Puglia al riparo dal flusso atlantico, ma non dai venti forti

Un potente ciclone extratropicale, con centro motore sul Mare del Nord, sta ponendo sotto scacco gran parte dell’Europa centro-settentrionale. Maltempo con venti fortissimi, temporali autorigeneranti con nubifragi e conseguenti estesi allagamenti interessano anche parte dell’Italia, purtroppo non soltanto con danni a strade ed abitazioni ma anche a persone. Si segnalano tre morti in Toscana a causa dello straripamento di alcuni corsi d’acqua.

Ben diversa la situazione più a sud ed in particolare sul versante adriatico, che come al solito risente in parte minima degli effetti delle correnti atlantiche, che accumulano nubi e precipitazioni sui versanti esposti (le regioni tirreniche) alla circolazione umida e fortemente instabile, proveniente dall’Atlantico, e riservano al versante sottovento (quello adriatico) solo nubi prevalentemente improduttive in termini di precipitazioni.

Questo stato di cose non cambierà di molto anche nelle prossime ore e per il weekend. Sul nostro territorio per oggi è atteso solo il transito di nubi apparentemente minacciose, ma con basso rischio di pioggia; anzi nel pomeriggio è atteso anche un certo miglioramento con schiarite anche ampie. Seguiterà a spirare un medio/forte Libeccio e si abbasseranno moderatamente le temperature, ma solo (forse) nel corso della prossima notte potrà cadere qualche breve piovasco.

Domani il tempo migliorerà e il sole riuscirà a prevalere per gran parte della giornata. Le correnti caleranno d’intensità e proverranno mediamente dai quadranti occidentali, risultando a maggiore componente meridionale (Libeccio) al mattino e alla sera, a componente settentrionale (Maestrale) nel corso delle ore centrali della giornata. Le massime non supereranno i 19/20°C.

Domenica, se si eccettua qualche passaggio nuvoloso un po’ più consistente tra la notte e le primissime ore del mattino, il tempo stabile e prevalentemente soleggiato prevarrà ancora, ma tornerà protagonista il vento forte di Libeccio, che farà nuovamente tornare la colonnina di mercurio ben al di sopra delle medie stagionali, con punte di 23/24°C.

A medio termine non si attendono variazioni particolarmente significative. Soltanto per mercoledì della prossima settimana è probabile che un passaggio perturbato – in seno al solito flusso zonale atlantico – risulti leggermente più incisivo dei precedenti con possibilità che anche dalle nostre parti arrivino delle precipitazioni moderatamente più intense accompagnate da una generale rinfrescata.

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