L’ora del Solstizio nella notte più lunga dell’anno

Solstitium (dal latino sol= sole, e sistere= stare fermo) indica una “fermata” del Sole, una apparente “pausa” nel cammino che la nostra stella sembra compiere nella volta celeste. Nei giorni intorno al Solstizio d’inverno, difatti, nell’emisfero boreale il sole smette di calare, rispetto all’orizzonte terrestre, raggiungendo la minima altezza prima di “risalire” nel suo moto apparente in cielo e di raggiungere il culmine, fra sei mesi, nel Solstizio d’estate. Letteralmente il Solstizio è difatti il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima (come nel Solstizio d’estate) o minima (come nel nostro caso, nel Solstizio d’inverno). Questo momento è avvenuto oggi alle 4:27.

È per effetto dell’inclinazione dell’asse terreste che oggi il sole illuminerà la parte nord del pianeta Terra per meno ore in assoluto rispetto a tutti gli altri giorni dell’anno, lasciando alla notte il predominio assoluto con ben 14 ore e 43 minuti rispetto ad una durata del giorno di sole 9 ore e 17 minuti (dati centrati esattamente su Castellana).

La durata complessiva delle ore in cui il Sole è sopra il nostro orizzonte non deve, tuttavia, farci confonderci con gli orari di albe e tramonti. Difatti, per effetto dei fenomeni legati alla rifrazione atmosferica e alla variazione di declinazione del Sole, così come tra il 6 e il 10 dicembre si sono verificati i tramonti più precoci (e quindi non è oggi il giorno in cui si verifica il tramonto più anticipato), così non è oggi il giorno in cui si è verificata l’alba più tardiva. Sarà infatti l’arco di tempo che va dal 31 dicembre al 9 gennaio quello in cui dalle nostre parti l’alba avverrà più tardi in assoluto, ossia alle 7.14 del mattino, mentre ancora in questi giorni il sole sta sorgendo alle 7.10.

A conferma degli effetti di questi fenomeni astronomici, dall’11 dicembre ad oggi, nonostante che la durata complessiva delle ore di luce (tra mattino e sera) si sia ulteriormente ridotta, raggiungendo il minimo assoluto quest’oggi, abbiamo già ottenuto 4 minuti di luce pomeridiana in più relativamente all’ora del tramonto.

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