Nelle prossime 12/18 ore tendenza a peggioramento delle condizioni meteo per il transito in quota di un cavo d’onda depressionario in grado di destabilizzare l’atmosfera e di favorire l’insorgere di nubi cumuliformi a sviluppo verticale potenzialmente in grado di generare temporali.
Secondo un autorevole modello matematico, che tuttavia tende a sopravvalutare i quantitativi di precipitazione stimata, ecco (nell’immagine allegata) la linea di sviluppo temporalesco, che potrebbe interessare verso metà pomeriggio proprio il nostro settore.
Entro sera i fenomeni si attenueranno, ma resteranno strascichi d’instabilità che, con l’arrivo di aria più umida e fresca di origine marittima, potrebbero ancora manifestarsi con residui annuvolamenti associati a qualche rovescio tra la notte e le primissime ore del mattino di domani, prima di cessare e lasciar spazio ad ampie schiarite.
Fatta eccezione per questo breve lasso di tempo, difatti, per domani il tempo tenderà comunque a migliorare rapidamente con prevalenza di sole. Spireranno, tuttavia, correnti di Maestrale moderate con qualche rinforzo, che imporranno un calo termico di almeno 3 gradi rispetto ad oggi.
Per il weekend tornerà il bel tempo, anche se non mancheranno degli annuvolamenti pomeridiani, che specie per domenica si annunciano corposi e in grado di limitare non poco il soleggiamento. Al momento, appare difficile che possa piovere (da confermare con gli aggiornamenti di domani).
In compenso, farà nuovamente più caldo, soprattutto per domenica, quando non si esclude che le massime possano raggiungere i 32/33°C complice il rinforzo di correnti di Libeccio che, scendendo dalla Murgia tarantina surriscalderanno l’aria per compressione, rendendola, peraltro, particolarmente secca.