Meteo effettivo e calendario astronomico non sempre vanno di pari passo. Non fa eccezione anche il cambio stagionale di quest’anno. Nonostante l’avvio ufficiale della stagione astronomica autunnale (avvenuto ieri), dalle nostre parti vivremo una settimana decisamente in controtendenza rispetto a questo dato.
Difatti, da domani correnti meridionali piuttosto tese e calde determineranno un sostanzioso aumento delle temperature con valori massimi che potrebbero spingersi fino a 26/27°C.
Quadro termico a parte, tuttavia, l’atmosfera non sarà stabile a causa dell’ingresso di un fronte nuvoloso, che ancora una volta scaricherà ingenti quantitativi di pioggia su parte del centro-nord della nostra penisola, ma avrà modo di incidere parzialmente anche sul nostro territorio nel corso della seconda parte di domani. Si attende, infatti, uno sviluppo di nubi cumuliformi, che localmente daranno luogo alla formazione di brevi temporali, specie nel tardo pomeriggio.
Transitato questo fronte, si aprirà invece una parentesi sostanzialmente di tipo estivo con atmosfera stabile e colonnina di mercurio che tenderà nuovamente, specie da giovedì, a puntare verso i 30 gradi (non è detto che li raggiunga, ma ci andrà comunque vicina).
Si tratterà del risultato di una veemente rimonta del campo anticiclonico di matrice subtropicale, che si ergerà a fronte di una vasta e potente saccatura atlantica, diretta emissione del Vortice polare, che probabilmente entro domenica impatterà anche sull’Italia e spegnerà in poche ore queste ultime velleità estive, riportandoci a temperature e condizioni meteo di fatto ottobrine.