Protagonista assoluto di questo weekend sarà il vortice depressionario che si stabilirà sul Tirreno centro-meridionale e che darà filo da torcere a diverse regioni del centro-sud Italia, nessuna esclusa.
È chiaro però che, quando si tratta di fenomeni anche di tipo termo-convettivo causati anche dal contributo di aria caldo-umida in sollevamento e dall’apporto vorticoso dei venti meridionali in risalita dallo Ionio, non ovunque cadono gli stessi quantitativi di pioggia e il maltempo può connotarsi in svariati gradi d’intensità.
Nel caso di specie, saranno solo alcune aree del centro-sud a subire i maggiori effetti della formazione di grossi ammassi nuvolosi che, con la complicità dell’orografia (la conformazione del territorio e la sua esposizione ai flussi umidi e perturbati), potrebbero anche riservare brutte sorprese, come temporali molto intensi o autorigeneranti, se non addirittura nubifragi con estesi allagamenti.
Diversificazioni su modalità, tipologia e quantitativi di precipitazioni attese riguarderanno nello specifico anche la Puglia, con il Salento molto più a rischio di fenomeni estremi rispetto alle altre zone della nostra regione, ma questa volta con la fascia di confine tra l’Alto Salento e la Valle d’Itria in pole position quanto a potenziali fenomeni a elevata intensità e rischio.
Castellana e dintorni si ritroveranno perciò al limite tra quella che sarà certamente una giornata (quella di domani) di tempo normalmente perturbato, con piogge a tratti anche copiose, specie tra la tarda notte e la mattinata, e una giornata di tempo fortemente perturbato, come sulle aree prima citate, ove alcune celle temporalesche risulteranno particolarmente cattive e in grado di arrecare anche dei danni.
Per domenica la situazione è destinata a migliorare ovunque, ma resterà un cielo ancora imbronciato con nuvolosità diffusa, aria umida e ancora residui piovaschi in modo particolare nella notte e nelle prime ore del mattino.
Nelle prossime 24 ore le temperature diminuiranno rispetto a oggi di almeno tre o quattro gradi, ma già domenica risaliranno.
Per quel concerne la ventilazione, sarà lo Scirocco il vento prevalente. Spirerà sostenuto con qualche rinforzo per domani, moderato per domenica.
Infine, la linea di tendenza per la prossima settimana. Nonostante che il sole risulterà poco presente, non si dovrebbero registrare precipitazioni almeno fino a venerdì prossimo compreso. Le temperature si manterranno sui valori medi del periodo o solo leggermente superiori a questa soglia.