Molte nazioni dell’Europa occidentale godono già di in clima sostanzialmente primaverile, ma – si sa – in questi casi la coperta non è mai abbastanza. Difatti, se buona parte di Francia, Inghilterra e Spagna godono di stabilità e temperature elevate (data la stagione), l’Italia orientale, ed il basso e medio Adriatico in particolare, sono ancora sotto l’afflusso freddo da nordest, che nonostante la prevalenza di sole, mantiene ancora le temperature sotto la media e determina notti ancora prettamente invernali.
Noi pugliesi resteremo sotto la spada di Damocle della Tramontana e del Grecale per almeno altri due giorni. Per domani, tra l’altro, avremo anche una certa recrudescenza di tali condizioni per il transito di un terzo vortice di bassa pressione, che accentuerà ulteriormente la ventilazione, produrrà ulteriori annuvolamenti e qua e là darà anche luogo a qualche rovescio di pioggia.
Soltanto da venerdì usciremo da questa esposizione (leggasi vulnerabilità) alle correnti settentrionali e riusciremo anche noi ad assaporare un clima più primaverile. Soprattutto tra venerdì e sabato infatti le temperature aumenteranno di almeno 4/5 gradi e nel weekend si manterranno appena sotto i 20 gradi.