Questo terzo weekend maggiolino non è stato di sicuro uno fra i migliori da sfruttare per gite fuori porta o – peggio – per la prima tintarella. Tra il temporale di sabato pomeriggio e la fresca Tramontana di ieri, del fine settimana è restato ben poco di “appetibile” in termini meteorologici.
Oggi – quasi a dispetto – l’aria è tornata gradevole e la pressione è tornata ad aumentare. Un’onda anticiclonica di matrice subtropicale, infatti, sta facendosi strada dal nord Africa, ma, a dire il vero, non riuscirà né a garantirci stabilità atmosferica a lungo né a regalarci temperature tardo-primaverili o tanto meno estive.
Difatti, il cuneo anticiclonico che si va configurando sul Sud-Ovest dell’Europa acquisirà forza e si strutturerà più sui meridiani occidentali del continente che sull’Italia, lasciando aperto un varco – più ad est – che le correnti settentrionali percorreranno per infiltrare nuove minacce d’instabilità per metà settimana e per far scorrere aria relativamente più fresca durante il fine settimana prossimo.
Pertanto, se fino a mercoledì il sole avrà sempre la meglio e le temperature tenderanno ad allinearsi alle medie stagionali (forse collocandosi anche leggermente al di sopra di tale soglia per domani), tra il pomeriggio di mercoledì e le prime ore di venerdì alcuni passaggi d’aria più umida e fresca da nord impatteranno lungo il medio/basso Adriatico finendo per incentivare della nuvolosità, che, specie per la prima parte di giovedì, dovrebbe dar luogo anche a qualche piovasco (o rovescio temporalesco), seguito poi da aria fresca e da tese correnti di Tramontana o Grecale.
In fin dei conti, perciò, sembra che maggio voglia chiudere ogni porta all’avvento anticipato dell’estate fino all’ultimo, lasciando ancora spazio alla primavera di gestirsi la situazione, sia atmosferica che termica, soprattutto sul nostro territorio.
A conferma di ciò, basta osservare le anomalie termiche delle temperature al suolo attese per i prossimi 5 giorni (vedi carta riportata in basso). I colori tendenti all’arancione/rosso (temperature sopra media) seguono tutti l’allungamento verso nord dell’Anticiclone africano, mentre quelli tendenti all’azzurro (temperature sotto media) saranno concentrati sull’Europa orientale. Anche l’Italia sarà divisa in due: il nord con un tempo simil-estivo, mentre il sud (specie versante Adriatico) con temperature, bene che vada, in linea con le medie stagionali, o poco al di sotto.