evento perturbato di giovedì 5 dicembre 2024

Preallerta meteo. Forte maltempo con cumulate attese da capogiro

Il minimo depressionario, che arrecherà un significativo peggioramento delle condizioni del tempo su buona parte del sud Italia già a partire dal pomeriggio odierno, sta prendendo forma in queste ore sul Tirreno centro-meridionale. Nel corso della giornata esso si approfondirà rapidamente e si posizionerà dapprima sul Canale di Sicilia per poi muoversi vero levante stringendo d’assedio, con le sue strette isobare concentriche, tutte le estreme regioni meridionali.

Con questa configurazione barica la Puglia centrale si ritroverà esposta pienamente all’azione perturbata di correnti a curvatura ciclonica che faranno confluire sul nostro territorio masse d’aria sempre più instabili da est che esporranno il basso versante adriatico, oltre agli effetti causati dall’azione depressionaria, anche allo sbarramento orografico da Stau.

Lo sbarramento orografico da Stau è un fenomeno meteorologico che si verifica quando una massa d’aria umida, spostandosi, incontra una catena montuosa o un rilievo significativo. Questo ostacolo costringe l’aria a sollevarsi. Durante l’ascesa, l’aria si espande e si raffredda, portando alla condensazione del vapore acqueo e alla formazione di nubi e precipitazioni. Ne scaturirà, pertanto, un’intensa fase di maltempo che potrebbe superare le 36 ore di durata e che, anche alla luce degli ultimi aggiornamenti dei principali modelli matematici, si candida a essere la fase di tempo pertrubato più intensa di tutto l’anno.

Difatti, anche la cumulata di 47 mm. del 25 febbraio 2024 (al momento il giorno più piovoso dell’anno) potrebbe risultare (forse ampiamente) superata dai quantitativi attesi soprattutto nel corso della seconda parte della giornata di domani, giovedì 5, che si annuncia davvero da bollino rosso.

Ecco alcuni dati rivenienti dall’Ensemble di alcuni dei più rinomati modelli matematici riguardanti le cumulate attese su Castellana Grotte per tutta la durata dell’evento (fino al tardo mattino di venerdì 6 dicembre). I modelli sono:

  • ICON-EU (il modello tedesco preso come riferimento da Meteo Castellana per l’elaborazione delle previsioni automatiche presenti sul sito e sull’App:
  • ECMWF (il modello europeo, tra i più performanti nel panorama scientifico meteorologico mondiale):
  • GEPS (l’Ensemble Forecast del modello GEM, che è un modello numerico di previsione meteorologica sviluppato e gestito dall’Environment and Climate Change del Canada):
  • GEFS (l’Ensemble Forecast del modello americano GFS, che è un sistema di previsione meteorologica numerica costituito da un gruppo di modelli gestiti dal National Weather Service (NWS) degli Stati Uniti e che viene utilizzato per le previsioni meteorologiche probabilistiche a medio raggio al fine di catturare le incertezze nei risultati meteorologici).
Modello ENSEMBLECumulate (in mm.) attese secondo la corsa ufficiale del modelloCumulate (in mm.) massimeCumulate (in mm.) attese secondo il 90° percentile
ICON-EU519683
ECMWF7011799
GEPS64141105
GEFS69191127
Diagramma delle cumulate totali attese per questo evento di maltempo su Castellana Grotte secondo le emissioni ufficiali odierne dei principali modelli matematici

La media di queste risultanze, almeno per la legge dei grandi numeri, certifica che andiamo incontro a un evento perturbato non di certo consueto per il nostro territorio e che, soprattutto secondo il modello americano GFS, non è affatto da sottovalutare circa le eventuali complicazioni che ingentissimi quantitativi di pioggia, come quelli previsti da tale modello, avrebbero soprattutto sulle aree più morfologicamente depresse del paese. Anche qualora si verificasse la media dell’emissione Ensemble (69 mm.), si tratterebbe di un evento che ci riporterebbe indietro di quasi sei anni in termini di comparazione di quantitativi di pioggia cumulata in un giorno (esattamente al 25 gennaio 2019). Qualora, tuttavia, prendessimo in considerazione le “aspettative” del 90° percentile del modello (ossia quella misura statistica utilizzata per indicare il valore al di sotto del quale cade il 90% di un insieme di dati), supereremmo addirittura i 100 mm. e inizieremmo a “scomodare” un bel po’ di record storici. Se poi prendessimo in considerazione addirittura il valore massimo atteso (191 mm., ma ovviamente è chiaro che si tratta dell’estremizzazione massima del modello), finiremmo per scrivere una pagina storica per Castellana da scrivere negli annali meteorologici.

Vedremo effettivamente come andrà, ma di certo ci apprestiamo a vivere un episodio meteorologico di rilevante portata. Questo articolo valga come preallerta meteo per forti piogge con cumulate particolarmente rilevanti e tali da generare un’attenzione particolare soprattutto per le aree basse del paese.

Nella galleria di immagini sotto riportata le diverse carte meteorologiche relative alle precipitazioni attese durante le 24 ore comprese tra le ore 5:00 di domani, giovedì 5 dicembre, e la medesima ora di venerdì 6 dicembre 2024

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