L’ora del Solstizio, non il giorno
Il Solstizio non è un giorno ma un momento, esattamente quello nel quale il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima. Ecco perché, astronomicamente parlando, è importante anche l’orario in cui ciò accade, e quest’anno l’evento che caratterizza il cambio stagionale ufficiale tra Primavera e Estate avverrà alle 17:54 (ora italiana) di oggi, 21 giugno.
Il giorno più lungo, la notte più corta
Questo è il giorno in cui il Sole, la nostra stella principale, si trova nel punto del cielo più alto rispetto a tutti gli altri giorni dell’anno ed è per questo che è anche la giornata in cui si raggiunge la massima durata dell’insolazione, con ben 15 ore e 7 minuti dalle nostre parti; la prossima, conseguentemente, sarà anche la notte più breve dell’anno, con sole 8 ore e 53 minuti di buio. Ed è questo anche il giorno in cui sulle aree attraversate dalla linea immaginaria del Tropico del Cancro il Sole è a perpendicolo del mezzogiorno locale. A Cuba, ad esempio, una delle città più vicine in assoluto alla linea esatta del Tropico del Cancro, a mezzogiorno di oggi chi si fosse messo in piedi per strada, non avrebbe visto proiettarsi alcuna ombra del proprio corpo in terra.
Alba più precoce e tramonto più ritardato non coincidenti con il giorno del Solstizio. Perché?
A discapito di quel che si potrebbe essere indotti a credere, non sarà quella odierna, tuttavia, la giornata in cui il sole sorge prima e tramonta più tardi. Difatti, per via dell’eccentricità dell’orbita e dall’inclinazione dell’asse terrestre, si verifica una variazione della velocità angolare apparente del Sole, che determina lo slittamento dell’alba e del tramonto in periodi diversi rispetto a quelli della data esatta del solstizio. In altre parole il Sole, visto da una certa località, non si muove da est ad ovest tutti i giorni con la stessa velocità, ma in certi periodi dell’anno rimane indietro rispetto al Sole vero, mentre in altri lo anticipa. È per questo che l’alba più precoce dell’anno si verifica su Castellana non nel giorno del Solstizio (come in realtà è ma non appare), ma nelle mattine tra il 5 e il 19 giugno e capita alle 5.19, mentre il tramonto più ritardato si verifica nelle sere tra il 21 giugno e il 3 luglio ed avviene alle ore 20.27.
“Sol stat” = sosta del sole
Tra il 19 e il 21 giugno il sole sembra non andare né avanti né indietro nel senso di avanzamento o di riduzione delle sue ore di permanenza oltre l’orizzonte, ed è proprio da tale considerazione che deriva quel termine, “solstizio” (“Sol stat” = sosta del sole) che indica la stazionarietà apparente della nostra stella in cielo prima del suo percorso a ritroso. Gradatamente, infatti, da domani la durata del giorno (del tempo durante il quale il Sole persiste sopra la linea dell’orizzonte) dapprima perderà qualche secondo, poi qualche minuto ogni giorno che passa, prima di raggiungere il suo minimo nel giorno dell’anno opposto a quello odierno, ossia al Solstizio d’Inverno.