Per pura coincidenza, quest’anno il cambiamento di pagina del calendario tra agosto e settembre rappresenterà anche una sorta di linea di demarcazione tra l’estate “incandescente” di agosto ed una fase più gradevole della stagione, che avvierà quella che usualmente si definisce “Estate settembrina”.
Difatti, dopo i bollori di questo fine settimana (domenica il termometro potrebbe superare i 35°C e, qualora dovesse toccare i 36°C finirebbe per marchiare il 30 agosto come la giornata più calda dell’Estate 2020), da lunedì gradualmente le temperature scenderanno e da martedì, 1° settembre, ci sarà tutta un’altra aria.
A ridare fiato a chi non sopporta più il caldo intenso e l’afa, ci penserà il transito da ovest verso est di una saccatura atlantica in quota, che determinerà la fine del dominio anticiclonico di matrice subtropicale e l’avvio di una fase interlocutoria, che vedrà l’Anticiclone delle Azzorre prendere possesso dell’Europa occidentale ed anche del nostro Stivale, imponendo una sorta di ricalibratura dell’Estate dalle tinte forti di agosto a quelle più tenui e vagamente più autunnali del periodo di transizione stagionale, a cui ci avvieremo tra poco più di una ventina di giorni.
Ne risentiranno soprattutto le temperature, che da martedì si attesteranno sui 24/25°C di massima e che solo nella seconda parte della settimana tenderanno a crescere nuovamente di qualche grado, seppur senza raggiungere più i 30.
Questo passaggio di fase non sembra tuttavia essere contrassegnato da alcun trambusto atmosferico, almeno per quel che riguarda il nostro territorio, tale da paventare crisi sostanziali alla tenuta della stabilità atmosferica. Certo, dovremo mettere in conto che durante la prima parte della prossima settimana il sole non sempre sarà garantito in tutto il suo splendore e che, specie tra lunedì pomeriggio e martedì mattina saranno anzi le nubi a prendere temporaneamente il sopravvento, ma al momento non si attendono ulteriori turbolenze e neppure precipitazioni.
In sintesi, perciò, la bella stagione prosegue, ed anzi, per certi versi a breve tenderà a mostrarsi più gradevole che mai.