L’allontanamento delle correnti fredde è già un dato di fatto. La massima odierna di 11.4°C (+6.2 rispetto a ieri) lo testimonia ampliamente.
È il caso, perciò, di guardare avanti, ossia agli effetti del nuovo tipo di circolazione che sta per instaurarsi. Da domani sarà il Libeccio il protagonista unico delle condizioni meteo sul nostro comparto. E durerà molti giorni, forse fino al termine della settimana, non senza provare a sferzare le nostre terre con il vento forte. Difatti, se per domani e giovedì il vento sud-occidentale spirerà moderatamente, da venerdì a domenica è probabile che soffi con raffiche intense o molto intense (forse con rinforzi fino a burrasca).
Esso sarà il prodotto dell’approfondimento e del progressivo avvicinamento di un intenso vortice di bassa pressione sulle Isole Britanniche, che gradualmente tenderà a coinvolgere tra le sue spire (e attraverso la formazione di minimi secondari di bassa pressione) anche il nostro Paese.
Come sempre in questi casi, la nostra Puglia, tuttavia, vedrà gli effetti concreti del probabile maltempo che sarà connesso all’avanzata di questa depressione solo all’ultimo, essendo non solo la nostra regione la più orientale, e perciò l’ultima ad essere coinvolta dalle correnti di matrice occidentale, ma anche quella posta più al riparo (in quanto sottovento) dalle medesime.
Detto in sintesi, da domani a sabato sarà solo il Libeccio a governare la Puglia, gradualmente accompagnato anche da un aumento delle nubi medio/alte; solo da domenica, invece, giungeranno anche le precipitazioni.
Infine, il fattore termico. Le temperature, dopo il netto aumento dei valori massimi, già registratosi oggi, da domani, ma soprattutto da dopodomani, inizieranno ad aumentare soprattutto nei valori minimi, togliendo l’ultima traccia di freddo di stampo invernale anche dalle ore non assolate.
La spinta delle correnti mediamente occidentali – a tratti perturbate, a tratti foriere di schiarite, a tratti apportatrici solo di vento forte – durerà per diversi giorni, probabilmente fino a fine mese, ma sin da lunedì esse tenderanno ad assumere una componente sempre più settentrionale, determinando, oltre a condizioni di maltempo, anche un sensibile abbassamento delle temperature.