Il tempo sul nostro settore è governato in questo inizio di settimana natalizia da una vasta struttura di alta pressione, che presenta i suoi massimi pressori sull’Arcipelago Britannico. Anche da quella posizione, essa riesce a trattenere l’enorme lago di aria gelida, stazionante sull’Europa nord-orientale, ben lontano dall’Italia, sebbene marginalmente la Puglia ne sia stata interessata nel corso del weekend, ma soltanto con modesti effetti in termini di precipitazioni.
Ora, quel vasto campo di alta pressione tenderà ad espandersi verso l’Italia e verso l’Europa orientale, continuando a garantire tempo stabile e parzialmente soleggiato su buona parte della nostra penisola quanto meno fino a giovedì.
Sul campo termico continueremo ad avvertire, però, temperature piuttosto basse proprio per effetto della presenza anticiclonica, che schiaccerà l’aria fredda nei bassi strati e, soprattutto nelle ore notturne e del primo mattino, spingerà anche la colonnina di mercurio verso il basso, con valori prossimi allo zero. Da questo punto di vista, infatti, tra domani e giovedì mattina vedremo tingersi di bianco i nostri campi e i nostri tetti a causa di estese brinate.
Da giovedì cambierà lo scenario meteo, in quanto la repentina perdita di pressione a tutte le quote favorirà l’avanzata da ovest di aria più mite ed umida di origine atlantica, che inizialmente scalderà di parecchio l’aria, portando le massime vicine ai 15°C, ma successivamente (forse dalla sera di Natale), il flusso oceanico perturbato apporterà anche un peggioramento del tempo con piogge.
Avremo comunque modo di tornare sull’argomento per dettagliare l’evoluzione meteo per le imminenti festività, sapendo tuttavia fin d’ora che di certo si va verso l’ennesimo Natale tutto sommato mite, come spesso accade dalle nostre parti. Ancora una volta, a conferma del fatto che il mitico “Bianco Natale” è – e resterà anche per quest’anno – solo nei titoli dei siti meteo che vogliono prendersi gioco degli amanti delle fiabe.