L’autunno sta gradatamente tornando in auge. Dopo le brevi piogge di oggi, la stabilità atmosferica sta rapidamente riconquistando il Mediterraneo centrale e il sud Italia con una curvatura anticiclonica delle correnti in quota, che per diversi giorni terrà a bada le correnti instabili atlantiche e permetterà ad aria ben più temperata di origine subtropicale di invadere il nostro settore.
Certo, non possiamo attenderci giornate simil-primaverili, ma nelle prossime 48 ore potremo vedere la colonnina di mercurio risalire la china di non poco, spingendosi per venerdì fino a 18/19°C di massima.
Domani, complici sia degli annuvolamenti ancora piuttosto intensi, specie in mattinata, sia una ventosità ancora molto sostenuta, questo generale stemperamento e la conseguente maggiore gradevolezza dell’aria saranno poco percepibili, mentre per venerdì e per sabato la generosa presenza del sole e la progressiva attenuazione dei venti ci consentiranno di godere di un tipo di tempo più che clemente, soprattutto considerato il periodo.
Da domenica il profilo termico tornerà alla normalità, con un netto calo delle temperature, mentre per ciò che attiene alle precipitazioni è lecito attendersi (in base alle ultime elaborazioni modellistiche) l’instaurazione di un periodo con totale assenza di precipitazioni grazie all’arrivo di un promontorio di alta pressione da ovest molto ben strutturato.
In sintesi, perciò, nel periodo prenatalizio di ondate di freddo e/o di inverno vero non ne sentiremo parlare affatto, se non nella data del Solstizio che, come verificato molte altre volte, non coincide quasi mai con le reali condizioni meteo-climatiche d’inizio della stagione fredda.