Dopo una serie di giornate instabili, fresche, umide e di pieno stampo autunnale, ottobre sta per portare alla ribalta il suo vecchio cavallo di battaglia, che ci rinfrancherà per un po’ dai mille tormenti di questi giorni e da un tipo di tempo un po’ troppo anticipatario per essere ancora metà ottobre.
Si tratta della famigerata “Ottobrata”, ossia di alcuni giorni di tempo stabile, soleggiato e mite, che quasi sempre ottobre riserva, pur frapponendoli ai suoi tanti giorni piovosi o instabili.
Complice il calo dei geopotenziali in quota in direzione della Penisola Iberica, causato da una ondulazione della Depressione d’Islanda, sull’Italia sta per prendere forma – di riflesso – una cresta anticiclonica, che tecnicamente sarà la causa dell’interludio di bel tempo e di aria progressivamente più mite, che sta per instaurarsi.
Già tra domani e mercoledì avvertiremo un aumento dei valori massimi ed un’ulteriore attenuazione dei venti, ma sarà tra giovedì e venerdì che il termometro potrebbe anche superare i 20 gradi, rendendo l’Ottobrata ancora più percepibile.
Certo, di sera, di notte e al primo mattino il fresco ed anche l’umidità si sentiranno eccome, con valori termici anche sotto i 10 gradi e igrometrici superiori al 90%, ma ormai, a meno che non vi sia un afflusso di venti meridionali o una netta copertura nuvolosa, risulta sempre più difficile registrare minime sopra i 10 gradi, progredendo con la stagione.
Quanto durerà?
Nel weekend è atteso il transito di un cavo d’onda depressionario sul nostro comparto con nubi in aumento e probabili piogge, sebbene sia ancora da valutare se il prossimo fine settimana sarà tutto compromesso o solamente in parte (più probabilmente domenica).
Nel frattempo, godiamoci per qualche giorno una fetta d’autunno non dalle grigie tonalità ma dai classici colori caldi.