Nell’animazione delle carte – da oggi al prossimo giovedì 27 luglio – è ben visualizzabile l’avanzata del caldo che darà vita alla 4a onda di calore di questa quasi persistentemente caldissima Estate 2017.
Responsabile diretto della risalita calda di matrice subtropicale sempre lui, l’Anticiclone africano, ma, a monte, l’avanzata dell’onda calda anticiclonica sarà la risposta ad altri due fattori:
- La persistenza delle onde cicloniche in Atlantico, che puntano verso la parte più sud-occidentale del continente attivando, come risposta (più ad est), l’onda opposta di tipo anticiclonico;
- L’indice ITCZ, relativo alla InterTropical Convergence Zone (che segnala la linea di convergenza degli alisei), che, risultando più a nord del normale, identifica anche un riposizionamento della cella di Hadley più a nord del normale, con conseguente maggiore facilità di penetrazione nelle aree mediterranee da parte dell’Anticiclone subtropicale, direttamente ad essa connesso.
Ciò detto, anche in questo caso va comunque precisato che quel che più spaventa, anche in questa ennesima fase di caldo eccessivo subtropicale, non saranno i valori record che si toccheranno dalle nostre parti e neppure l’eccessiva afa (visto che l’umidità è possibile che resti anche sotto il 35%), quanto la persistenza delle elevate temperature.
Sin da oggi si stanno già registrando valori massimi superiori ai 30 gradi, ma da domani a martedì compreso, valori termici superiori ai 30 gradi potranno registrarsi ininterrottamente dalle 9:30/10:00 del mattino al tramonto, con punte massime anche superiori di media ai 33/34°C, ma con picchi massimi di 37/38°C, possibili soprattutto per sabato e per martedì.
Rinfrescate in vista per gli ultimi giorni di luglio? Probabilmente no, forse solo un ridimensionamento termico o semplicemente un rientro dei valori nella norma per qualche giorno, perlopiù tra il 26 e il 28 luglio.