A fronte di uno sbilanciato asse depressionario lungo i meridiani occidentali dell’Europa, sul nostro comparto è ancora attiva una risalita di aria calda di matrice subtropicale a curvatura anticiclonica. Questa configurazione barica è all’origine di una fase di tempo stabile e decisamente più calda del normale, con valori massimi che ieri sfiorarono i 30 gradi con tassi bassissimi di umidità e che tra oggi e domani proveranno addirittura a valicare questa soglia, seppur presentando dei tassi di umidità decisamente più elevati.
Quest’ultimo elemento sarà pertanto all’ordine di un cambio di caratteristica di questa prima ondata di calore stagionale. Passeremo, difatti, da un caldo di tipo torrido (quello di ieri e di oggi) ad un caldo di tipo afoso, ossia pesantemente condizioni anche da alti tassi di umidità.
Tale fase proseguirà, con poche variazioni, fino a martedì 19, ossia fino a quando non evolverà verso est l’asse di bassa pressione attualmente centrato tra Penisola Iberica e Mediterraneo occidentale. A quel punto l’arrivo di aria più umida ed instabile da ovest dovrebbe (ancora doveroso il condizionale) fornire lo spunto per un abbassamento delle temperature e per qualche sporadico acquazzone.