Transitato anche l’ultimo vortice di bassa pressione, che ieri ha apportato dei brevi piovaschi, si apre da oggi una nuova fase meteo. Sarà caratterizzata innanzitutto dall’assenza di pioggia per almeno una settimana per effetto del vigoroso aumento di pressione a tutte le quote e contestualmente per l’interruzione del costante afflusso di aria umida ed instabile nord-atlantica, che ha sostanzialmente contraddistinto le ultime quattro settimane.
Nella carta riportata, la media dei valori pressori al suolo per i prossimi 10 giorni, secondo il modello americano GFS. In arancio le aree con alte pressioni, in blu/viola quelle soggette ad aree di bassa pressione. Come si desume, un lungo canale anticiclonico collegherà l'Atlantico alla Russia passando dall'Italia. Il Flusso atlantico non avrà più modo di raggiungere il Mediterraneo
Talché, se si eccettuano i residui effetti del vecchio vortice di bassa pressione, che ancora oggi determineranno qualche annuvolamento e una certa sensazione di freddo, soprattutto imposta da una tesa ventilazione settentrionale, da domani, con la maggior presenza del sole e con i venti in decisa attenuazione, avremo modo di sperimentare un clima più gradevole almeno durante le ore diurne, con valori massimi in aumento, che per mercoledì si attesteranno attorno ai 15 gradi.
Resteranno sempre piuttosto fredde le notti e le prime ore mattutine quando si stimano minime che potrebbero a tratti anche scendere sotto i 5 gradi, specie in assenza di vento e cielo sgombro da nubi.
Le uniche variazioni che nel corso della settimana potremo maggiormente avvertire sotto il profilo meteo riguarderanno essenzialmente il tasso di umidità relativa dell’aria. Difatti, per effetto della progressiva subsidenza dell’aria, imposta dal campo di alta pressione, e per la contestuale perdita di rilevanza della ventilazione, assisteremo sin da mercoledì ad un rapido aumento dell’umidità, che talora nel corso della seconda parte della settimana potrebbe finire anche per dar luogo a dense foschie e a qualche banco di nebbia.
Non si attendo variazioni di rilievo alla descritta configurazione almeno fino a domenica 20.