Breve aggiornamento domenicale per raccontarvi quanto dicono le ultime elaborazioni modellistiche.
Dopo la debole spolverata di neve notturna, fino a stasera succede poco, se non nulla. Il cielo andrà gradatamente coprendosi per l’avanzamento verso sud-est di un forte perturbato inserito in una depressione al suolo in trasferimento dall’alto al basso Tirreno. Pochi gli effetti sul nostro settore di questo passaggio, se non una temporanea attenuazione del freddo, anche per via della rotazione delle correnti ai quadranti meridionali.
Tra la tarda serata odierna e la prossima notte, proprio per effetto dell’ulteriore movimento dell’aria depressionaria tirrenica verso sud-est, nuova attivazione di un moderato “Effetto ASE” sul medio e basso versante Adriatico con ingresso dei mitici “trenini nuvolosi” in formazione sul mare e in trasferimento verso l’entroterra. A questo punto si aprono tre possibilità: pioggia, pioggia mista a neve, neve, a seconda degli orari e delle altitudini.
La situazione più probabile per Castellana è che vi sia acquaneve nella prima parte della nottata e qualche rovescio (comunque di debole o tuttalpiù moderata intensità) di neve tra le primissime ore del mattino e le ore centrali di domani, accompagnato da un nuovo moderato rinforzo delle correnti settentrionali e da un lieve calo delle temperature, probabilmente sufficiente a consentire il mantenimento delle possibili nevicate fino alla nostra altitudine. Molto difficile, comunque, che la precipitazione nevosa regga fin sotto i 300 metri (i paesi ad altitudini minori e le aree costiere vedranno con ogni probabilità solo pioggia o pioggia mista a neve).
Entro domani sera cesserà questa ondata di lieve maltempo e di freddo moderato. Le basse temperature si manterranno tali fino a martedì mattina (con ancora probabili gelate), ma poi a partire dai valori massimi le temperature risaliranno la china anche di una decina di gradi tra le massime di domani e le massime dei giorni centrali della prossima settimana.