È iniziato da qualche ora il secondo attacco da parte del Vortice Polare dall’inizio della neonata stagione invernale con la penetrazione verso il sud Italia di una saccatura ricolma di aria fredda e umida.
La perturbazione associata al minimo barico al suolo, formatosi sul medio Adriatico, sta transitando in queste ore sul meridione d’Italia ed è accompagnata da piogge e da qualche rovescio, che localmente si sta manifestando anche sotto forma di temporale. Sono in atto anche nevicate, ma per ora limitate alle alture dell’Appennino centro-meridionale.
Nel corso delle prossime ore, mentre la perturbazione sfilerà verso est, il minimo di pressione procederà verso sudest, posizionandosi dinanzi alle coste pugliesi. Gradatamente, entro le prime ore della notte successiva, inizierà così la fase più perturbata e fredda di questa ondata di maltempo prenatalizia.
Ecco i dettagli.
LUNEDÌ 23
- Pomeriggio/sera: schiarite anche ampie senza precipitazioni. Venti moderati di Ponente con qualche rinforzo. Temperature in brusco e rapido abbassamento con freddo pungente dalla serata.
VIGILIA
- Notte: nubi in aumento con precipitazioni di pioggia mista a neve, che temporaneamente potrebbero presentarsi completamente nevose o anche a carattere di rovesci di gragnola, con possibili leggere imbiancate. Venti tesi di Ponente in attenuazione e rotazione a Maestrale. Freddo pungente, ma con temperature in lieve aumento a partire dalle ultime ore della notte.
- Mattino: maltempo con piogge copiose, a tratti intervallate da rovesci di pioggia mista a neve o gragnola. Venti moderati di Tramontana con qualche rinforzo.
- Pomeriggio/sera: ancora maltempo, ma con soltanto sparute occasioni per residui piovaschi. Venti moderati di Tramontana con qualche rinforzo. Freddo-umido.
NATALE
Prevalentemente nuvoloso o molto nuvoloso, ma con basso rischio di pioggia. Ventoso e freddo, ma più secco e meno pungente del giorno precedente.
S. STEFANO
Prevalentemente nuvoloso con freddo moderato. Possibili deboli piovaschi nelle prime ore del giorno in esaurimento. Venti di Tramontana tesi con qualche rinforzo, ma tendenti ad attenuarsi.
Considerazioni finali
In sintesi. Il classico “Bianco Natale”, in cui molti confidavano, non ci sarà. Ciononostante, soprattutto nella notte e nelle primissime ore del giorno della Vigilia di Natale non si esclude la possibilità di qualche fioccata in grado quanto meno di rinverdire i ricordi di ormai 40 anni fa.
Come si denota dalle carte sotto riportate, la neve potrebbe, seppur temporaneamente, determinare anche qualche accumulo al suolo, ma si fermerà a un passo dal nostro territorio interessando certamente nel corso della giornata di domani l’Alta Murgia e, più limitatamente, città più vicine al nostro territorio, come ad esempio Gioia del Colle, Acquaviva delle Fonti, Santeramo, forse Noci e Martina Franca, ma nulla di più.
Si tratterà dunque di un’occasione persa (almeno per chi ci sperava davvero e desiderava ardentemente un Natale da cartolina), anche se ‒ come ampiamente già specificato ‒ non era certamente questa l’occasione favorevole per delle nevicate in grande stile.