Stiamo vivendo la fase clou di questa estate. Si dovrebbero registrare proprio in questi giorni della I decade del mese di agosto i valori più alti dell’anno. In questi giorni il caldo, seppur non particolarmente intenso e con temperature tutto sommato contenute, si fa sentire soprattutto per effetto dell’umidità, che tende a farci percepire la sgradevole sensazione dell’afa anche con valori termici grossomodo rientranti nella norma (per il periodo e per il luogo in cui viviamo), come quelli di questi ultimi giorni (ieri massima di 31.7, oggi di 32.8°C).
Nel pomeriggio si sono formati dei grossi ammassi cumuliformi nelle aree più interne dell’Appennino meridionale, ove si sono anche registrati dei locali temporali. Dalle nostre parti, invece, si è solo registrato un aumento della nuvolosità causato dall’arrivo delle sole nubi più alte di quegli ammassi nuvolosi, purtroppo improduttivi in termini di precipitazioni.
Anche per i prossimi giorni è atteso il passaggio di qualche nube, specie durante le ore pomeridiane, ma soltanto nelle aree più interne della Basilicata e sull’Alta Murgia si attendono dei fenomeni temporaleschi, mentre sulle zone costiere e su quelle del primo entroterra rivolto all’Adriatico solo nubi improduttive, che comunque arrecheranno una diminuzione dell’insolazione anche cospicua.
Le temperature resteranno alte su valori leggermente superiori alla media stagionale, ma non si andrà oltre i 34°C, almeno sino a fine settimana. I venti resteranno orientati dai quadranti settentrionali e risulteranno di moderata intensità: ne beneficeranno soprattutto coloro che saranno sulle coste adriatiche. Il mare risulterà poco mosso.
A medio termine, è attesa un’intensificazione del caldo, specie a partire da lunedì 12 agosto.