Come più volte ribadito nei giorni scorsi, l’estate è ancora in buona forma, nonostante che molti dei siti più gettonati avessero dato per spacciata questa stagione sin dai primi giorni di settembre, ed anzi, nonostante che uno di questi in particolare (il solito) ritenesse che l’estate sarebbe dovuta finire il 7 agosto (ricordate, vero?).
Ebbene, contro le farneticazioni dei venditori di fumo, l’estate 2018 è ancora qui e ci resterà a lungo. Ed in effetti, prima che le classiche “tempeste equinoziali” abbiano luogo, e che spesso poi lasciano il segno decretando in sostanza la fine del classico regime estivo, di tempo ne dovrà passare ancora un bel po’.
Difatti, dopo le incertezze dell’ultimo week-end, da oggi la pressione è tornata ad aumentare ed è l’Anticiclone delle Azzorre ad essersi allungato fin sulla nostra penisola, impennando così le quotazioni del bel tempo stabile e moderatamente caldo.
Anche in questo caso, non badate a chi vi racconta che tornerà il caldo africano. In settimana dalle nostre parti a malapena si supereranno i 28/29°C e non v’è alcun Anticiclone africano che determinerà un’ondata di caldo di eccezionale portata. Certo, se è vero che molti abitanti del centro-nord Italia torneranno a sperimentare un clima afoso, è altrettanto vero che da parte di certa stampa meteo sarebbe anche opportuno chiarire che non ovunque farà così caldo come se ci si trovasse in luglio o in agosto; come d’altro canto, va ribadito che non sarebbe sbagliato che certi lettori avessero l’accortezza di non leggere solo i titoloni di certi siti, traendone immediatamente delle conclusioni, ma avessero la pazienza di leggere anche qualche approfondimento, prima di abboccare a certe fandonie come un pesce all’amo.
Ad ogni modo, fatta naturalmente salva la libertà di credere o no a questo o a quel sito di informazioni meteorologiche, buona estate settembrina a tutti!