Castellana si appresta a vivere la 329a edizione delle Fanove in ricordo della liberazione dalla peste del 1691 per intercessione della Vergine SS. della Vetrana. Come ogni anno, le condizioni meteo per la lunga notte della rievocazione storica dell’evento di fede sono fondamentali per il normale svolgimento dei festeggiamenti.
Non di rado il vento forte o le pioggerelle intermittenti hanno rovinato in parte l’esito della serata, ma quest’anno, a meno di variazioni sostanziali della ultim’ora, sembra che nessuno dei fattori meteorologici più ricorrenti per la sera dell’11 gennaio possa arrecare fastidi concreti, sebbene, in realtà, proprio per sabato è atteso comunque un relativo peggioramento delle condizioni del tempo rispetto a questi giorni centrali della settimana durante i quali invece l’alta pressione sta garantendo perfetta stabilità atmosferica.
Si tratterà, con ogni probabilità, di un semplice aumento della nuvolosità causato dal rientro in quota di masse d’aria fredda da est, che tuttavia non dovrebbe risultare così intenso da creare precipitazioni, ma, come già anticipato, solo un aumento della nuvolosità.
Certo, non sarà una serata termicamente gradevole giacché ai 6/7°C di temperatura reale bisognerà probabilmente sottrarre un altro paio di gradi per la percezione di freddo indotta da venti moderati tra ovest e nord-ovest, ma ci penserà il fuoco (e qualche bicchiere di vino) a riscaldare non solo gli animi ma anche i corpi.