Il miglioramento del tempo, atteso e ampiamente confermato da tutti i modelli matematici, ci sta dando una concreta speranza per un esito favorevole dell’attesa Notte delle Fanove, ormai imminente.
La depressione che ha pesantemente condizionato il meteo da sabato a ieri e che ha determinato un’acuta fase di maltempo con piogge abbondantissime, costringendo gli organizzatori a rinviare a questa sera l’evento che ricorda la liberazione di Castellana dalla pestilenza del 1690/91, è in fase di attenuazione.
Nonostante il cielo ancora prevalentemente coperto, il vento moderato di Grecale e le basse temperature, non vi sono situazioni ostative concrete che impediscano l’accensione delle Fanove. Pertanto: che festa sia!
Anche per domani i residui effetti della depressione sullo Ionio favoriranno ancora annuvolamenti irregolari che temporaneamente potrebbero ancora dar luogo a qualche breve e passeggero piovasco. Nonostante ciò, non sembrano esserci delle concrete probabilità di precipitazioni in serata durante la processione della venerata immagine della Vergine Santissima della Vetrana dal Convento alla chiesa madre.
La ventilazione risulterà più debole con le correnti al suolo che ruoteranno dapprima a nord-ovest e poi, in serata, ad ovest. Tuttavia, non solo permarrà il freddo, ma si attende anche un ulteriore calo dei valori termici con temperature che, gradatamente, nella notte tra mercoledì e giovedì tenderanno ad avvicinarsi agli zero gradi. Le minime di giovedì, infatti, saranno tali da agevolare, specie nelle aree periferiche e nelle campagne adiacenti, delle brinate anche cospicue.
La depressione responsabile del maltempo dei giorni scorsi tra domani e giovedì non si colmerà del tutto, ma si sposterà solo temporaneamente verso ovest. Essa da venerdì troverà nuova linfa nelle acque più calde del Mediterraneo, tra Sicilia e Tunisia, e grazie a un forte rinforzo del campo altopressorio sull’Europa centro-orientale e a un contestuale richiamo di aria più calda e umida di origine subtropicale, la rediviva depressione avrà modo di rinforzarsi enormemente e di produrre una severissima fase di maltempo su Sicilia e Calabria, che entro sabato tenderà a inglobare anche il resto del sud, seppur con effetti più modesti per quanto riguarda la Puglia.
Sarà, in ogni caso, un’altra fase di tempo quanto meno invernale con temperature ancora inferiori ai 10 gradi e con piogge di debole o moderata intensità, che potrebbero estendersi a tutto il weekend.
Nei prossimi aggiornamenti cercheremo di sondare più dettagliatamente le emissioni modellistiche per comprendere meglio quale evoluzione meteo ci attende.