Fine maggio da mare. Fino a venerdì cambierà poco o nulla. Massime anche oltre i 30 gradi

Inizio di settimana alquanto caldo, sotto un cuneo di alta pressione di matrice africana che determina un deciso surriscaldamento dell’aria nei bassi strati. Oggi punta massima di 32°C, al momento la temperatura più alta del 2018.

Come evolverà la situazione nei prossimi giorni?

Stante la permanenza di una saccatura ciclonica sulla Penisola Iberica, è difficile che cambi il quadro barico sull’Italia, specie quella centro-meridionale, ove pertanto stazionerà ancora un campo di pressioni più elevate del normale con tempo perlopiù stabile, soleggiato (specie al mattino e durante la notte) e con temperature particolarmente alte (anche oltre i 30 gradi). L’unica variazione che fino a venerdì potrà registrarsi riguarda tuttalpiù la possibilità di qualche annuvolamento pomeridiano più intenso e a tratti e localmente minaccioso, che sulle alture (anche quelle vicine al nostro territorio, vedi Murgia barese) potrebbe dar luogo a qualche isolato rovescio temporalesco, sebbene addensamenti nuvolosi ed eventuali fenomeni annessi potrebbero con estrema difficoltà spingersi più ad est delle aree montuose a noi più prossime.

Diversa forse la situazione a partire da venerdì pomeriggio per un lieve cedimento del campo pressorio in quota, che potrebbe rendere più efficace lo sviluppo di nubi cumuliformi pomeridiane, con conseguente crescente rischio di formazione di temporali. Ma è troppo presto per poterne parlare al momento.

Chi può, quindi, si goda questo finale di maggio in riva al mare.

 

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