Fresco Maestrale fino a mercoledì, poi brusca sterzata, ma ancora senza stabilità atmosferica

La passata temporalesca del weekend appena trascorso ha fruttato, sotto il profilo pluviometrico, quasi 20 mm. di pioggia, compensando in extremis il pesante deficit idrico del mese appena trascorso, che nonostante l’ultima fase precipitativa, ha segnato comunque un -20.6% di pioggia in meno rispetto alla sua media statistica.

L’afflusso fresco, di cui abbiamo ancora oggi subito le conseguenze, sta determinando invece, sotto l’aspetto termico, un’anomalia di circa 6°C rispetto alle medie del periodo. Insomma, malgrado l’apertura – con il 1° giugno (per convenzione dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale) – dell’Estate meteorologica, della bella stagione, nel senso più autentico del termine, non c’è ancora traccia.

Stante, infatti, la presenza di una forte anomalia barica positiva (pressione ben più alta del normale) sull’Europa settentrionale e di una contestuale area sull’Est Europa con forti anomalie bariche contrarie (depressione a carattere freddo), sull’Italia non sussistono ancora le condizioni di stabilità consolidate, tali da lasciar intravedere chiaramente l’affermazione dell’Estate.

Scendendo nei particolari, fino a mercoledì continueremo a sentire il fresco dei venti settentrionali e a osservare temperature massime al di sotto dei 22°C, mentre giovedì, al cambio di circolazione nei bassi strati (cessazione del flusso settentrionale e attivazione di quello meridionale), corrisponderà tuttavia l’avvio di una breve ma probabilmente intensa fase di maltempo determinata dallo sprofondamento verso sud di una rapida, corposa ed incisiva massa d’aria fredda ed instabile in quota di estrazione sub-polare, che andrà a contrastare con l’effimera ma massiccia invasione di aria più calda che nel corso di giovedì riuscirà, almeno per un giorno, a riportare i valori termici nell’alveo delle medie della I decade di giugno.

Venerdì, conseguentemente, dovremo mettere in conto un nuovo peggioramento del tempo a suon di temporali, venti forti di Scirocco e sostanzioso calo termico, prima di sperare (ma non è affatto da escludersi qualche rettifica con i prossimi aggiornamenti) in un weekend migliore e più consono alla stagione in corso.

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