Quest’anno si perdono ben 9 posizioni nella classifica delle estati più calde
L’estate non è ancora finita. Formalmente si concluderà con l’avvento dell’Autunno nel giorno dell’Equinozio (quest’anno capiterà il 23 settembre), ma secondo l’OMM (l’Organizzazione Meteorologicamente Mondiale) l’Estate 2022 si è già conclusa lo scorso 31 agosto, come da convenzione. Per questo è possibile già tracciare il bilancio di questa stagione dal punto di vista meteo, giacché le risultanze complessive sono ricavate dai bilanci dei tre mesi già interamente trascorsi, ossia giugno, luglio e agosto.
E partiamo subito dal dato più eclatante: si sono registrate ben 4 ondate di calore sul nostro comparto, di cui la prima andata in scena già negli ultimi giorni della primavera meteorologica (23-26 maggio), mentre le altre hanno imperversato soprattutto in giugno (specie durante la III decade del mese) e in luglio (specie I e III decade). Il clou del caldo si è raggiunto il 28 giugno: 37.7°C. E giugno, peraltro, si è rivelato il mese con i maggiori scarti termici rispetto alla media stagionale, registrando medie superiori ai valori normali di oltre 3 gradi.
Anche luglio ha afflitto non poco con le sue ondate di caldo il nostro settore, sebbene la colonnina di mercurio non sia andata oltre i 36.2°C e nonostante che il caldo asfissiante sia risultato a carattere più intermittente.
Discorso a parte per agosto, che ha mantenuto un profilo molto più basso sul fronte del caldo intenso, registrando temperature al di sotto dei 30 gradi per 12 giorni su 31 e manifestandosi atmosfericamente più instabile. Anche il suo picco di caldo è stato inferiore a quello dei mesi precedenti, non andando oltre i 35.2°C.
Conforme rispetto a questa peculiarità anche il dato pluviometrico, che ha evidenziato una piovosità maggiore di quasi il 60% rispetto alla sua media storica. Al contrario, giugno ha fatto registrare un +23% di pioggia rispetto alla media.
Complessivamente, i dati del bilancio stagionale dell’Estate 2022 evidenziano una stagione, ancora una volta, molto calda (con uno scarto di +1.43°C rispetto alla media storica complessiva dei mesi di giugno, luglio e agosto), ma molto meno calda della precedente. L’Estate 2021 si è difatti rivelata la più calda in assoluto da quando si registrano i dati meteorologi di Castellana, e si è rivelata più calda dell’Estate 2022 di 1.35°C di media. La classifica delle estati più calde vede pertanto il primo posto saldamente detenuto dall’Estate 2021, con l’Estate 2022 che si piazza solo al 10° posto.
Sotto il profilo pluviometrico, la cumulata complessiva della stagione è stata di 98.6 mm., con uno scarto positivo del 14.7%; si è trattato, pertanto, di un’estate non proprio secca, che anzi ad agosto ha messo a segno in un sol colpo ben 40 mm., accumulatisi in meno di due ore durante un fragoroso temporale a carattere di nubifragio, che ha causato locali allagamenti ed è stato accompagnato anche da episodiche grandinate di medio-piccola dimensione.
Per ultimo, da ricordare – tra gli eventi di rilievo della stagione – anche un altro forte temporale grandinigeno (ma questa volta con Castellana non direttamente coinvolta), occorso il 6 luglio, che ha determinato un downburst (fortissime raffiche di vento discensionali in uscita dalla cella temporalesca) in grado di divellere anche alcuni arbusti sulla Strada Prov.le Castellana-Polignano a mare.