Ci accingiamo a vivere un weekend pasquale di pieno stampo primaverile. Difatti, il campo anticiclonico di matrice subtropicale che garantirà stabilità atmosferica, sarà responsabile, unitamente ad un intenso afflusso di correnti meridionali, anche di temperature superiori alle medie stagionali.
Tuttavia, proprio il fattore vento, come già da giorni anticipato, sarà il principale elemento di disturbo delle prossime 72 ore.
Da domani pomeriggio a lunedì mattina i venti, prevalentemente orientati da sud (Ostro), aumenteranno notevolmente d’intensità soffiando con una media di Forza 6, superando cioè anche i 50 Km/h, ma spirando a tratti con raffiche che potrebbero anche superare i 90/95 Km/h tra sabato pomeriggio e domenica pomeriggio e gli 80/85 Km/h nel corso di lunedì mattina. Soltanto dopo mezzogiorno di Pasquetta è attesa una graduale attenuazione dei venti, che tuttavia resteranno comunque sostenuti o molto sostenuti.
Quanto ai valori termici, è probabile che sia stato raggiunto oggi il top di questa fase relativamente calda extra stagionale (massima di 23.4°C), mentre resteranno attorno ai 20 gradi (grado più, grado meno) per le prossime tre giornate.
È chiaro che, nonostante i valori comunque piuttosto elevati per il periodo (saremo ad almeno 5 gradi oltra la media), la gradevolezza termica risentirà ‒ e non poco ‒ della forza del vento. Pertanto, ciò che il corpo umano percepirà non sarà di certo equiparabile a quello indicato dai termometri.
Anche lungo le coste non si avranno particolari variazioni termiche rispetto alle aree collinari, al massimo potrà esserci 1/2 gradi in più, mentre chi vorrà godere di qualche punta di 25°C, se non anche di più, dovrà spostarsi sul Tavoliere delle Puglie, sul basso Foggiano in genere o sulle coste del nord Barese o della BAT.
Non resta che augurare a tutti una buona Pasqua.