Ci siamo! È ormai vigilia di festa per Castellana. Ed aumenta, da un lato, l’ansia per l’evoluzione meteo, dall’altro la rabbia di dover fare i conti, come sempre, con i capricci atmosferici di questo periodo, soprattutto dopo una giornata, come quella attuale, in cui la gradevolezza dell’aria e la prevalenza del sole spavaldamente ci illudono sulla tenuta del bel tempo anche per i giorni della festa.
Ed, invece, entro domani pomeriggio le condizioni meteo rispetto ad oggi muteranno radicalmente. Difatti, il promontorio anticiclonico di matrice africana, che per oggi e domani mattina ancora ci proteggerà dagli assalti perturbati (e che addirittura sulla Penisola Iberica sta regalando un chiarissimo anticipo d’estate, con valori anche ben oltre i 30 gradi su alcune località), tenderà ad essere “trafitto” da infiltrazioni di aria umida, fresca ed instabile di origine atlantica, che ne determineranno un rapido e fatale declassamento.
Sull’Italia non vi sarà il transito di una vera e propria perturbazione (di qui anche la difficoltà di prevedere esattamente luogo circoscritto e orari predefiniti), ma la formazione di un’area depressionaria sul Tirreno centro-meridionale attorno alla quale si formeranno nubi e si attiveranno fenomeni atmosferici, che si concentreranno soprattutto sulle aree esposte alle correnti portanti che ruoteranno attorno al minimo di pressione.
Per quel che riguarda in modo particolare il nostro settore, la nuvolosità che maggiormente ci preoccuperà sarà inizialmente quella che farà da apripista al cattivo tempo, e che dovrebbe giungere già tra il pomeriggio e la sera di sabato) e poi quella che andrà a disporsi ad arco lungo gran parte del settore adriatico e che si formerà per contrasto tra lo scorrimento di aria più fresca in quota e l’attivazione nei bassi strati di un flusso umido e temperato sciroccale.
In sintesi, avremo una Festa d’Aprile, che se si eccettua la serata odierna e il mattino di domani, sarà caratterizzata da tante nubi, da aria umida e da frequenti occasioni in cui, purtroppo, il meteo sarà un protagonista indiscusso.
Ecco il dettaglio previsionale, che comunque verrà aggiornato anche nei prossimi giorni nel caso (probabile) che vi siano ancora “aggiustamenti” da operare soprattutto per i momenti clou della festa.
Venerdì sera: momento d’apertura della festa con tempo più che buono, ampiamente gradevole e da godere appieno, soprattutto in vista del peggioramento atteso nei giorni successivi.
Sabato della Festa d’Aprile: cielo da sereno a velato in mattinata, da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso durante il pomeriggio. In serata ulteriore peggioramento con possibili piogge (al momento il margine per l’arrivo delle precipitazioni è ancora molto ampio e potrebbe anche includere la processione di venuta).
Domenica della Festa d’Aprile: molto nuvoloso o coperto per gran parte del giorno, ma con fenomeni (comunque di debole intensità) limitati alla notte, al massimo alle prime ore del mattino (processione di gala molto probabilmente salva) e – ancora da stabilire – per le ultime ore serali (a rischio fuochi d’artificio e concerti bandistici seguenti).
Lunedì della Festa d’Aprile: ancora margini di rettifica da valutare con i prossimi aggiornamenti, ma complessivamente si delinea una giornata uggiosa, senza sole e con tante nubi. Precipitazioni più probabili durante la prima parte della giornata (processione di ritorno a rischio), mentre si potrebbero aprire degli spiragli di tempo più clemente (senza piogge) tra il pomeriggio e la prima parte della serata. Possibile nuovo peggioramento tra la tarda serata e la nottata (fuochi d’artificio a rischio).
Insomma, il meteo, anche quest’anno, si prenderà la scena e speriamo non entri totalmente nella parte del “cattivo”, ma resti magari solo un attore di secondo piano.