Si è concluso ieri l’Autunno meteorologico, così come convenzionalmente stabilito dall’OMM (l’Organizzazione Meteorologica Mondiale), e a breve Meteo Castellana metterà a disposizione dei suoi lettori le risultanze della stagione (meteorologicamente) appena trascorsa, in attesa poi di salutare ufficialmente l’autunno (ossia dal punto di vista astronomico) il prossimo 21 dicembre.
Questo inizio d’Inverno meteorologico si presenta stranamente puntuale, anzi con un certo anticipo rispetto a quel che solitamente avviene dalle nostre parti, considerato che in questi ultimi due giorni le temperature si sono attestate su valori mediamente inferiori a quelli delle medie del periodo di ben 4 gradi.
E il Vortice Polare (quest’anno particolarmente in forma), che si è reso responsabile di questo – non solo teorico, ma anche – sostanziale cambio stagionale, ha ingranato la marcia in modo decisivo, tanto che, eccettuata la pausa di bel tempo odierna (che si prolungherà fino a domani mattina), saranno almeno altri due gli affondi perturbati che la trottola depressionaria del Circolo Polare Artico produrrà nel corso dei prossimi 6 o 7 giorni.
Il primo di tali affondi si sta proiettando verso l’Italia già in queste ore e favorirà il transito di una perturbazione sulla nostra penisola, la quale raggiungerà la Puglia venerdì mattina.
Si tratterà di un evento di moderata intensità in termini di precipitazioni, preceduto tuttavia da venti meridionali in notevole rinforzo nel corso di domani e seguito da correnti settentrionali ancor più forti dalla sera di venerdì al mattino di sabato.
Il repentino cambio di provenienza della ventilazione al suolo si ripercuoterà anche sul campo termico. Ai 14/15°C di massima, che si raggiungeranno domani, complice lo Scirocco, si ritornerà agli 8/9°C di massima di sabato, con sensazione di freddo abbastanza pungente proprio a causa del vento forte.
Il secondo affondo perturbato, indotto da un’altra ondulazione del Vortice Polare, si produrrà sull’Italia poco prima dell’Immacolata e potrebbe avere anche effetti più rilevanti del primo sotto il profilo termico. Ma avremo modo di riparlarne nei prossimi aggiornamenti.