Un flusso d’aria instabile di provenienza settentrionale si sta manifestando in queste ore su diverse aree del Paese e nel corso delle prossime 24/36 ore tenderà ulteriormente ad intensificarsi e a produrre instabilità atmosferica.
Le conseguenze per il nostro settore per oggi si manifesteranno inizialmente solo con una copertura nuvolosa irregolare del cielo, ma a partire dal pomeriggio-sera odierni essi tenderanno a concretizzarsi anche sotto forma di rovesci o temporali, più probabili ed intensi a tarda sera, nel corso della prossima notte e, localmente, durante le ore centrali di domani.
Conseguentemente, anche il fattore termico subirà degli effetti. Avremo, infatti, temperature più basse della norma sia per oggi che per domani, con massime inferiori a 16°C e con minime che, specie in caso di intensi rovesci temporaleschi, durante la prossima notte potrebbero attestarsi attorno ai 10 gradi.
Proprio il fattore termico, tuttavia, a partire da metà settimana, diverrà di preponderante interesse, poiché, specie dalla seconda parte di giovedì e ancor più nel corso di venerdì 12 maggio, le temperature subiranno un’impennata poderosa per effetto del primo blitz verso l’Italia centro-meridionale dell’Anticiclone di matrice subtropicale.
L’entità della performance del cosiddetto “Cammello africano” non è ancor ben definita, ma di sicuro tra venerdì e domenica prossimi i valori termici si spingeranno ben oltre la media stagionale, proiettando verso il sud Italia una prima onda di calore stagionale con temperature massime appena sotto i 30 gradi.
Ogni altra informazione ridondante in merito – già sparata da giorni dai soliti “approfittatori della buona fede degli utenti” (leggasi siti web e app che hanno come precipuo fine solo quello di “fare notizia” e di ottenere clic a scopo economico con i soliti titoloni ad effetto) – è per ora destituita di ogni fondamento.