A meno di due giorni dalla fine del suo annuale corso astronomico, l’inverno sembra intenzionato a non abdicare affatto, anzi!
Proprio a partire dal giorno dell’Equinozio primaverile (20 marzo) tenterà infatti di organizzare un duro doppio attacco.
Come preannunciato qualche giorno fa, la rotazione dell’asse del campo anticiclonico sull’angolo nord-ovest del continente europeo sarebbe stato gravido di conseguenze per il nostro settore. La disposizione del flusso freddo diretto dal Circolo Polare Artico al Mediterraneo occidentale favorirà difatti una ciclogenesi mediterranea attivando dapprima condizioni di tempo perturbato, poi favorendo l’arrivo di correnti ancor più fredde di quelle che ci hanno interessato negli ultimi giorni.
Pertanto, ecco quel che ci aspetta per i prossimi giorni:
Venerdì: iniziali condizioni di bel tempo, ma con freddo mattutino accentuato e rischio di brinate. Dal pomeriggio tendenza a peggioramento con nuvolosità in aumento. Venti deboli intorno nord tendenti a ruotare ad est dal pomeriggio e a provenire da sud-est in serata. Temperature sempre sotto media.
Sabato: prevalenti condizioni di maltempo con precipitazioni da moderate a forti, più probabili e intense nel corso del pomeriggio. Venti deboli dai quadranti orientali con qualche rinforzo. Temperature in lieve aumento nei valori minimi, in lieve diminuzione in quelli massimi.
Domenica: tempo prevalentemente perturbato con piogge anche abbondanti accompagnate da rovesci di tipo temporalesco anche di forte intensità. Durante i rovesci più intensi non si esclude la possibilità di rovesci di gragnola o di neve tonda. Probabili nevicate sulle alture murgiane oltre i 5/600 metri di quota. Venti inizialmente deboli di Grecale tendenti a rinforzare e a disporsi da nord. Temperature in netto calo, con massime non oltre i 6/7°C.
Linea di tendenza: inizio settimana ancora freddo e perturbato con rischio di nevicate nel corso del mattino di lunedì (da confermare).