L’area depressionaria, che tra venerdì e sabato ha dispensato piogge sul nostro settore per un totale evento di 22 mm. (9.8 mm. per venerdì e 12.2 per sabato), è in via di riassorbimento ed entro domani lascerà spazio a schiarite sempre più ampie.
Ancora per domani la prevalente componente meridionale delle correnti favorirà un clima piuttosto mite, benché umido, mentre a partire da mercoledì con la rotazione delle correnti ai quadranti settentrionali si attende qualche grado in meno, ma nessuna variazione migliorativa del tasso di umidità per effetto della scarsa ventilazione e dell’alta pressione atmosferica, che imprigionerà nei bassi strati il vapore acqueo.
La situazione non è destinata a modificarsi nella sostanza per il resto della settimana. Prevarrà il sole nelle ore centrali del giorno, mentre addensamenti di nubi basse, foschie e persino la formazione di qualche banco di nebbia s’imporranno dopo il tramonto, di notte e nelle prime ore del mattino.
Le temperature, come anticipato sopra, subiranno poche variazioni e tenderanno ad allinearsi grossomodo alle medie stagionali. Solo a fine mese inizia ad apparire credibile l’ipotesi di una svolta sotto questo profilo con una strizzata d’occhio dell’autunno all’inverno, sebbene dovranno necessariamente ancora valutarsi i futuri aggiornamenti modellistici per comprendere se quelle che a oggi sono solo ipotesi potranno alla fine divenire realtà.