Come preventivato nei giorni scorsi, la prossima settimana si sarebbe rivelata uno snodo fondamentale per le sorti della stagione in corso.
Difatti, restavano fino a ieri due le ipotesi principali in campo: la prima – gradatamente scesa come attendibilità previsionale con l’emissione delle nuove corse modellistiche – rappresentata da uno scenario piuttosto inusuale ed alquanto mite per la stagione, dovuto all’invasione verso l’Europa centrale di un robusto campo di alta pressione dall’Atlantico (Anticiclone delle Azzorre); la seconda – conseguentemente divenuta più probabile – caratterizzata da una meridianizzazione delle correnti a tutte le quote, con un’irruzione di aria fredda di matrice polare, agevolata nella sua discesa di latitudine da una pronunciata rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre in direzione del Regno Unito.
Pertanto, dopo le piogge attese per la seconda parte di lunedì 11, facenti capo al fronte apripista di questa nuova fase meteo, entro martedì l’inverno tornerà a fare la voce grossa sul nostro territorio, imponendo un corposo calo delle temperature (quantificabile in quasi una decina di gradi) tra l’11 e il 12 febbraio.
Si fermano qui, tuttavia, le certezze, giacché l’evoluzione di questa ondata di freddo trova ancora discordanti i modelli matematici già a partire da martedì stesso. Si tratterà infatti solo di una giornata ventosa e fredda oppure anche accompagnata, magari entro sera, da episodiche nevicate? E poi: da mercoledì si aprirà gradatamente la strada ancor più intricata e tortuosa, imposta del gelo russo, oppure la Puglia resterà solo ai margini delle incursioni del Generale Inverno, senza esserne coinvolta pienamente?
Nei prossimi giorni, ovviamente, il tema diverrà di stretta attualità e sarà trattato con tutti gli approfondimenti del caso. Seguite Meteo Castellana!