Nel corso del primo pomeriggio odierno molte delle aree centro-settentrionali della Puglia sono state interessate da violenti fenomeni temporaleschi, che localmente, come ampiamente descritto nella previsione contenuta nell’articolo di ieri sera, pubblicato da Meteo Castellana, hanno prodotto precipitazioni grandinigene di enormi dimensioni (a volte, molto più grandi di noci, come si evince dalle stesse immagini riportate da testate locali e dai social media).
Moltissime le città completamente allagate da autentici nubifragi (si chiamano così le precipitazioni che raggiungo ingenti ratei di piovosità oraria e non “bombe d’acqua”), e soprattutto molte le aree raggiunte dalla grandine. Fra le prime c’è Canosa, fra le seconde, Noicattaro, Adelfia, Casamassima, Putignano, Turi e Martina Franca, solo per citare gli esempi più rappresentativi.
La nostra Castellana si è – per fortuna, data la situazione – ritrovata sottovento rispetto alla convergenza dei flussi che hanno generato questo sconquasso, racimolando solo 7 mm. di pioggia.
Ora, la furia della Natura si sta placando e il tempo è destinato a migliorare, se si eccettua una piccola ritornante perturbata attesa per il primo mattino di domani, quando aria umida dal mare continuerà a favorire annuvolamenti e qualche breve piovasco, specie lungo le coste tra Bari e Brindisi.
Le generali condizioni meteo miglioreranno definitivamente da domani pomeriggio, a prezzo, tuttavia, di un sensibile rinforzo del Maestrale e di un considerevole aumento del moto ondoso sull’Adriatico.