Come anticipato ieri, l’instabilità prodotta dall’arrivo di aria più umida in quota, inserita in una leggera curvatura ciclonica delle correnti, ha dato l’innesco alla formazione di temporali, che localmente si sono presentati anche di forte intensità, scaricando anche dei chicchi di grandine, come sulla vicina Putignano.
Come sempre in questi casi, si è infatti trattato di fenomeni a macchia di leopardo con zone interessate da forti fenomeni con cumulate puntualmente abbondanti e aree che hanno visto solo nuvolosità diffusa o hanno udito al massimo qualche lontano rombo di tuono.
Stavolta, Castellana si è ritrovata a cavallo tra le due aree, con quantitativi di media entità per un normale temporale estivo di tipo termoconvettivo. Il risultato è stato di 10 mm. di pioggia accumulati, che in talune zone sono risultati inferiori, mentre in altre superiori, a testimonianza proprio dell’estrema localizzazione di questo tipo di meteora e, conseguentemente, dell’estrema difficoltà di prevederne gli effetti su aree molto limitate.
Con le forti precipitazioni cadute, in poco più di un’ora si è registrato anche un crollo verticale delle temperature con la colonnina di mercurio precipitata di oltre 10 gradi.
Nel corso della serata odierna le nubi tenderanno a dissolversi, ma lasceranno spazio a un incremento di umidità davvero cospicuo, che potrebbe finire per condensarsi addirittura in nebbia nottetempo e nelle primissime ore del mattino di domani.
E per domani si ripeterà il medesimo scenario odierno con altre (o magari le stesse) aree interessate da forti fenomeni temporaleschi a cui si contrapporranno altre che ne saranno interessate in misura minore o per null’affatto.
Giovedì questa instabilità, seppur ancora attiva specie nelle ore pomeridiane, tenderà a essere meno incisiva con fenomeni ancora presenti, ma più circoscritti e di minore intensità, e pertanto le probabilità di essere inglobati nelle aree soggette a fenomeni diminuiranno.
Da venerdì a domenica pomeriggio il tempo migliorerà sensibilmente, anche se non mancherà ancora qualche temporaneo annuvolamento. Anche le temperature risaliranno e risulteranno prettamente estive, con punte massime che, sotto la spinta di venti meridionali in rinforzo, per domenica potrebbero spingersi fino a 32/33°C. Si tratterebbe in questo caso di una fortunata parentesi di tempo caldo, secco e stabile per la nostra cittadina in coincidenza del weekend festivo del 7-8 settembre legato ai festeggiamenti della Madonna del Caroseno (con annesse fiera e Sagra del Pollo). Difatti, sin da domenica sera qualcosa potrebbe già cambiare e dagli ultimi aggiornamenti non appare scontato che entrambi i giorni festivi possano risultare interamente al riparo dalle tradizionali piogge che bagnano spesso quasi tutte le feste castellanesi. Vedremo…