Questa settimana – ormai categorizzabile nel periodo della “Primavera meteorologica” – trascorrerà sotto l’egida di un campo anticiclonico ben strutturato che assicurerà tempo stabile quanto meno fino a venerdì 7 marzo.
Inizialmente più fresca, per via di un rientro di correnti settentrionali che stanno contribuendo a mantenere le temperature nell’ambito delle medie stagionali e l’aria piuttosto secca, questa settimana progressivamente sarà sottoposta alla classica tipologia meteorologica di stampo anticiclonico:
- Graduale diminuzione della ventilazione settentrionale (specie a partire da mercoledì);
- Graduale accentuazione dell’escursione termica (con notti via via più fredde e ore diurne con temperature in moderato rialzo);
- Graduale aumento del tasso di umidità (già a partire dalla notte tra martedì e mercoledì).
Proprio l’umidità diverrà preponderante soprattutto a partire da mercoledì, tanto che nelle ore serali, notturne e del primo mattino dei giorni seguenti non possono essere esclusi gli effetti dovuti sia alla subsidenza anticiclonica, ossia allo schiacciamento dell’aria dall’alto verso il basso, sia alle sue conseguenze, come la formazione di dense foschie, se non addirittura di nebbie.
Da venerdì in poi, l’avanzata di un flusso di aria umida atlantica dovrebbe determinare un progressivo peggioramento delle condizioni meteo con nubi medio/alte in aumento e l’afflusso progressivo di correnti meridionali al suolo, sempre più intense.