Sferzata d’aria polare. Rovesci, crollo termico e sventagliata di Maestrale, ma domani già migliora

Aria di tempesta in queste ore sulla nostra cittadina a causa dell’arrivo dell’atteso fronte d’irruzione d’aria fredda, inserito in una stretta saccatura ciclonica, che sta arrecando un improvviso ma fugace guasto atmosferico, caratterizzato da rovesci di pioggia, vento forte e cospicuo sbalzo termico.

Nel giro di pochi minuti, infatti, dopo una massima di 15.1°C, la temperatura è crollata di ben 8 gradi, posizionandosi alle 17 a soli 7°C! Nel frattempo, anche il Maestrale ha alzato bruscamente la voce, spirando con raffiche impetuose, che hanno superato alle 16:30 i 61 Km/h!

Si tratta, tuttavia, solo di un rapido passaggio perturbato, che lascerà spazio, già nel corso della serata, ad ampie schiarite, sebbene anche a freddo pungente, essenzialmente causato dalla forte ventilazione.

In questi casi, difatti, molto del freddo che percepiamo dipende non tanto dall’effettivo valore segnalato dalla colonnina di mercurio quanto dall'”Effetto Windchill“, ossia dal raffreddamento da vento, che potrebbe far percepire al corpo umano valori anche di 6/8 gradi più bassi di quelli effettivamente registrati dalle centraline meteo.

Già domani, se si eccettuano residui addensamenti al mattino, il tempo migliorerà decisamente e il sole tornerà a fare capolino, seppur ancora tra le nubi. Il freddo, tuttavia, sarà ancor ben percepibile, giacché fino al tardo pomeriggio potranno ancora registrarsi raffiche di Maestrale o Tramontana fino a 70 Km/h, con temperature percepite ben al di sotto dello zero, a fronte tuttavia di valori di temperatura reali, che difficilmente scenderanno sotto i 7°C.

Da mercoledì l’alta pressione farà piazza pulita di nubi, vento e freddo e l’inverno tornerà ad aleggiare solo come un fantasma.

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