Il fronte perturbato che oggi ha durante colpito il nord Italia, sotto la forte accelerazione del Jet Stream atlantico, domani transiterà anche sul resto d’Italia, apportandovi tuttavia effetti assai più modesti.
Sul nostro comparto è attesa sin dal mattino una nuvolosità diffusa, ma le precipitazioni non giungeranno prima del pomeriggio e risulteranno deboli, scomparendo già nel corso della serata.
Tuttavia, questa perturbazione riuscirà a sortire quanto meno un effetto concreto: un nuovo, cospicuo calo delle temperature, dopo la forte impennata di questi ultimi due giorni (oggi la massima ha sfiorato i 17°C!). Questo calo termico si avvertirà soprattutto tra la tarda serata di domani e le prime ore di giovedì, quando comunque il ritorno del sole favorirà un ritorno a temperature abbastanza gradevoli, data la stagione.
Nelle ripetute fluttuazioni di questo periodo del Vortice Polare, una nuova, incisiva ondulazione ciclonica ad esso connessa è da mettere in conto sull’Europa meridionale a partire da venerdì. In Puglia ne avvertiremo gli effetti con ogni probabilità non prima di sabato, preceduti tuttavia da una nuova intensificazione dei venti sciroccali nel corso di venerdì, associata ad un moderato aumento delle temperature.
Il freddo tornerà dal weekend, unitamente ad un tipo di tempo quanto meno instabile, se non a tratti perturbato, con frequenti occasioni per piogge e forse anche per qualche temporale.
Ne riparleremo diffusamente, anche perché sembra bollino diverse cose nel pentolone atmosferico, molte delle quali ancora indecifrabili ai modelli matematici e comunque di difficile rielaborazione previsionale a così tanti giorni di distanza. Intanto, questo dicembre sembra voglia rimarcare a tutti i costi la sua indole di primo mese dell’inverno meteorologico, con tutte (proprio tutte) le conseguenze del caso.