Siamo ancora sotto le grinfie della circolazione depressionaria che, con moto retrogrado, si è spinta dai Balcani alla Corsica, ma che ora, seppur indebolita, riprenderà il moto diretto e si propagherà verso est e verso sud, coinvolgendo più direttamente anche il nostro settore.
Difatti, finora, della Puglia, soltanto il Salento è stato investito dal ramo ascendente del vortice depressionario con forti piogge e temporali, che localmente hanno persino assunto carattere alluvionale.
Domani, al contrario, in modo particolare tra il pomeriggio e la notte, anche la Puglia centrale sarà bersaglio del maltempo con formazioni di grossi ammassi nuvolosi a prevalente sfondo temporalesco, che arrecheranno localmente anche quantitativi significativi di pioggia.
Risentiremo dei residui effetti di questo vortice ciclonico anche per venerdì con degli addensamenti ancora corposi e qualche breve piovasco indotti dal richiamo di correnti umide e instabili da est, che manterranno peraltro le temperature ancora ben al di sotto della media stagionale.
Sarà, tuttavia, l’ultimo atto di questa intromissione extra stagionale di condizioni meteo che, se fossero capitate in inverno, avrebbero reso felici molti amanti del freddo e della neve. A partire dal weekend, infatti, le condizioni del tempo si stabilizzeranno. Non mancheranno di certo gli annuvolamenti, ma non vi sarà più rischio di pioggia, mentre le temperature, seppur di poco, aumenteranno spingendo le massime fino a 22/23 gradi.
Per la prossima settimana sono ancora molti i margini di errore previsionale, soprattutto in relazione alla tenuta o meno della stabilità atmosferica, ma invece appare decisamente più chiara l’evoluzione del quadro termico: le temperature aumenteranno e si porteranno o su valori grossomodo coincidenti con quelli della media statistica del periodo o potrebbero anche posizionarsi al di sopra di questa soglia.